Al giorno d’oggi, secondo le ultime stime degli esperti, sembra che quasi il 70% dei publisher sfrutti l’Header Bidding. Un trend in fortissima crescita, considerando che fino a due anni fa la percentuale era prossima allo zero. E non è un caso se anche Publy abbia deciso di puntare sull’Header Bidding. Infatti, ha proposto un sistema personalizzato di Header Bidding, realizzando esclusivamente nell’interesse dei publisher italiani ed esteri.

Una soluzione molto interessante e performante. Infatti, grazie al sistema di Header Bidding lanciato da Publy, tutti i publisher potranno finalmente incrementare in modo non indifferente le revenue generate, così come la copertura a disposizione. Come funziona? La priorità dell’impression di partenza viene messa nelle mani del sistema Header Bidding di Publy. Nel momento in cui l’asta non va oltre il floor price che è stato impostato, ecco che si inseriscono le varie campagne di water fall e post bidding. La copertura che viene garantita dal sistema è pressoché pari al 100%.

L’Header Bidding sarà il fenomeno programmatico del 2018, senza se e senza ma. Publy l’ha capito alla perfezione e ha scelto di puntare molto su questa tecnologia, realizzando pure un branch dedicato sul dominio HeaderBidding.eu. Una proposta che verrà messa a disposizione anche con la modalità WhiteLabel per ogni concessionaria esterna a Publy. In questo modo, verrà elevato ai massimi livelli il quantitativo di impression a disposizione, differenziate in 8 bidder tra i più importanti in tutto il mondo.

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